Marketing dell’hotel per il COVID-19 ed oltre – 8 grandi idee
Mentre molti reparti alberghieri hanno purtroppo dovuto ridimensionare le operazioni e gli obiettivi, la promozione alberghiera certamente no. Anche in tempo di maggese, le comunicazioni devono continuare ad uscire. In molti casi, la nuova normalità ha portato i reparti di marketing e vendita a dover stravolgere il modo in cui comunicano il marketing dell’hotel a causa del COVID-19.
Come parte della nostra serie Hotelier Talk, abbiamo riunito albergatori di tutto il mondo per discutere di idee. Qui riassumiamo 8 delle migliori idee per il marketing durante questo periodo:
1 – Si impegni sui social media
“Abbiamo iniziato a condividere le ricette dei nostri chef e le idee di cocktail che le persone possono fare a casa. Pubblichiamo foto e tour a 360° delle proprietà e dei vigneti, oltre a tenere un concorso fotografico su Instagram dove si può vincere un soggiorno in una delle nostre location.” Darren Kennedy, Direttore vendite e marketing, Domaine et Demeure.
“Vogliamo connetterci personalmente con la gente, e la musica selezionata dal nostro team è un ottimo modo per farlo. Si possono trovare online le playlist Spotify create dal nostro staff, dal team delle pulizie agli chef, al front office.” Pedro Pinto, Direttore generale, Corpo Santo Lisbon Historical Hotel.
2 – Faccia promozione in base al suo unique selling point (USP)
“Le nostre proprietà sono splendidi Chateau in zone di campagna con ampi terreni ed i nostri alloggi sono in self-catering, quindi permettiamo ai nostri ospiti di avere spazio ed indipendenza, pertanto non c’è pericolo di mescolarsi con gli altri ospiti.” Darren Kennedy.
3 – Sia positivo nei suoi metodi di comunicazione
“La comunicazione con gli ospiti è fondamentale, è il momento in cui promuoviamo le nostre relazioni già consolidate e in cui forse possiamo stabilirne di nuove. Dobbiamo rassicurare – sì, ci contatti, sì, riapriremo e la nostra destinazione è più bella che mai! ” Emanuel Schreiner, Amministratore delegato presso RVS Hotel Consulting & Management.
4 – Pensi alle sue tempistiche
“Sarebbe meglio aspettare fino a quando non ci sarà il via libera assoluto dal governo locale, così sapremo quando potremo riaprire prima di pubblicizzare eventuali soggiorni per date specifiche. In questo modo potremo dare una risposta concreta ai clienti quando si potranno accettare le prenotazioni.” Darren Kennedy.
5 – Discuta le idee all’interno del suo team ed oltre
“Uno dei nostri AD ha chiamato e ci ha suggerito di offrire le camere d’albergo come spazi per l’home office. Un posto tranquillo dove lavorare lontano dal partner e dai figli, che consente di fare chiamate in conferenza serenamente e lontano da distrazioni. Abbiamo iniziato a pubblicizzare questa cosa sul nostro sito web, poi sui social media come Facebook e Instagram. La stampa era lieta di promuovere l’iniziativa, in quanto erano notizie positive, siamo stati in TV, sui giornali e su un podcast radiofonico.” Reiner Bauch, Responsabile delle operazioni presso gli Hotel Achat.
6 – Cerchi di non menzionare il COVID19 o il Coronavirus.
“Non menzionate il virus, cercate di concentrarvi nel creare desiderio e curiosità. Usando gli hashtag come “#stayathome” su Instagram comparirete nel feed dei vostri follower, ma fate attenzione a come li usate. Cerchiamo di utilizzare altri hashtag più pertinenti a ciò che vorremmo dire ai nostri follower come “#visituslater” o “#visitusonline”.” Emanuel Schreiner.
7 – Dimostri un po’ di solidarietà.
“Abbiamo smesso di promuovere il nostro hotel come luogo di lusso ed esclusività ed abbiamo invece evidenziato l’impegno del nostro staff. Questo è uno dei momenti più importanti per dire ai vostri ospiti che il personale è l’elemento più importante del vostro hotel.” Pedro Pinto.
8 – Faccia sapere agli ospiti che si sta preparando.
“Aggiungeremo rinnovata attenzione alla nostra offerta di servizio in camera, poiché il nostro ristorante non sarà aperto inizialmente e quando il nostro ristorante potrà riaprire, rispetteremo le regole di distanziamento sociale.” – Darren Kennedy.
Risulta chiaro che abbiamo dovuto trasformare le strategie di marketing che avevamo all’inizio dell’anno, affinché possano risuonare oggi per gli ospiti ed ispirare fiducia e desiderio di viaggiare domani.
Vuoi sapere come migliorare l’esperienza dei tuoi ospiti?